L'angolo del vernacolo

Morse lu suscettu e nu ffomme chiui cumpari
Classico esempio dell’opportunista: sfrutta le amicizie sino a quando può trarre dei vantaggi personali, ne prende le distanze non appena avverte che la situazione non gli è più favorevole.

Tira chiui lu pilu te lu nzartu
Proverbio maliziosamente allusivo : si può ottenere molto di più da un gesto o da un comportamento sottilmente lusinghevole, che da uno decisamente severo.

Lu lupu cangia lu pilu, nu lu vizziu
L’uomo vizioso difficilmente si converte davvero al bene.

Sparagna la farina quando la mattra è china
E’ consigliabile gestire con oculatezza le proprie risorse, onde evitare possibili ripercussioni negative.

Ommu te male coscienza quiddru ca face, penza
L’uomo che non ha la coscienza a posto attribuisce ad altri i suoi comportamenti negativi.

Uju te quatara
Forte eccitamento prodotto da passione.

Ciapuddra cipolla
Coppu vaso di terracotta in cui si metteva la brace ardente,leggermente coperta di cenere , per scaldarsi le mani d’inverno
Cutugnu melacotogna
Focareddra falò
Frunchiu foruncolo
Mattra mobile da cucina(madia) per farvi la pasta e il pane e lasciarvelo lievitare
Nzartu corda
Quatara caldaia – pentolone
Uju bollore

N.B. Questa rubrica è rivolta particolarmente alle nuove generazioni ed ha lo scopo di mantenere vivo ed attuale l’interesse per il nostro dialetto.

Anselmo De Vittorio