Asterichi

Annu nou vita nova? vitimu cose nove o ete sempre lu stessu? none, none, le cose ane cangiare! Quando si realizzeranno le strutture igieniche indispensabili per una città ad alta vocazione turistica come la ‘Bella Città’ ? E’ possibile che si debba continuare ad assistere ancora alle penose ed antipatiche situazioni di disagio che sono costretti a subire i turisti e i visitatori per la mancanza dei ‘bagni pubblici’ senza che i nostri Amministratori sappiano affrontare al più presto una tale esigenza? Noi sappiamo solo eliminare quelli che prima esistevano, come è avvenuto per quello che c’era all’ingresso del centro storico, o tenere chiuso quello esistente in via Mazzini.  Pare che il genio progettistico locale abbia deciso che ne saranno finalmente realizzati  due  nell’avveniristico    ‘Museo della Pietra’ che ora sta sorgendo, a suon di milioni, nel Mercato addossato al Castello! Chi vivrà vedrà! Noi siamo fiduciosi che le cose cambieranno in meglio!


Annu nou vita nova? vitimu cose nove o ete sempre lu stessu? none, none, le cose ane cangiare!
Quando si realizzerà la ‘raccolta differenziata porta a porta’ dei rifiuti solidi urbani nella ‘Bella Città’, per dare una testimonianza del nostro saper vivere? E’strano che l’Assessore preposto al settore, in questo periodo di crisi, non abbia costituito un Comitato cittadino con le Scuole e le Associazioni per attuare, prima dell’estate, una informazione capillare sulle modalità di raccolta. L’iniziativa deve essere partecipata a tutti senza delegare ad altri le proprie responsabilità, perché più crescerà la ‘raccolta differenziata’ e più diminuirà la tassa sui rifiuti che nella ‘Bella Città’ è la più alta della Provincia. Dobbiamo entrare nel ‘Club dei comuni virtuosi’, essere un ‘Comune ‘riciclone’, per il rispetto dell’ambiente, per la difesa della salute, per la nostra ‘Bella Città’.
Chi vivrà vedrà! Noi siamo fiduciosi che le cose cambieranno in meglio!

Annu nou vita nova? vitimu cose nove o ete sempre lu stessu? none, none, le cose ane cangiare!
Quando si realizzerà la riapertura della‘Casa di riposo dei Cappuccini’  ripristinando quella storica struttura di benessere sociale della ‘Bella Città’? Tanti Comuni del Salento, molto più piccoli, fanno a gara per creare moderni centri sociali per offrire la necessaria assistenza agli anziani soli o non autosufficienti. La‘Bella Città’ nel passato ha sempre garantito una assistenza pubblica non solo per i residenti ma anche per quelli dei comuni vicini. Quella Casa era sorta per le liberalità e le donazioni private ed ha avuto efficienti gestioni. Ora si sta ipotizzando l’abbandono della prospettiva del recupero dell’antica Casa di riposo dei Cappuccini e si programma di trasformare il CEDUC, nato per offrire accoglienza ai giovani,in una Casa di riposo per vecchi soli e abbandonati.
 Chi  vivrà vedrà! Noi siamo fiduciosi che le cose cambieranno in meglio!

Annu nou vita nova? vitimu cose nove o ete sempre lu stessu? none, none, le cose ane cangiare!
Quando si realizzarà nella ‘bella città’ una moderna struttura che ponga fine al degrado dei ‘Beni Culturali’, del ‘Museo civico’, della ‘Biblioteca comunale’, dell’Archivio storico’? Non è impresa facile visto lo stato attuale, perché negli anni passati non è mai stato programmato un piano di intervento globale che attuasse le più moderne innovazioni di classificazione e di informatizzazione. Forse è giunto il tempo di costituire una Commissione di studio, comprensiva delle Rappresentanze comunali e delle varie realtà socio culturali locali, per una vera rinascita delle strutture edilizie e dei preziosi patrimoni storici esistenti in via Sant’Angelo ed in via Antonietta de Pace. In altri centri salentini sarebbero già stati valorizzati adeguatamente, noi siamo capaci solo di interventi sporadici! Chi vivrà vedrà! Noi siamo fiduciosi che le cose cambieranno in meglio!        

by SARASALLA