2 Novembre

A Gigi Fontana, in ricordo del suo caro figliolo Cesare

Non mi chiedere perché
Non mi chiedere
Non parlare, ti prego
No Gigi, non parlare
Conosco la triste storia
Non la ripetere
Non piangere; no Gigi, non piangere…

Un vecchio amico alla tua porta, in questa ‘Estate fredda dei Morti’
del MMVIII, col numero romano inciso a piè di una fredda lapide, ricorda
con una lirica di Peleo Bacci il tuo caro Cesare:

Al giardiniere ho chiesto
perché l’ultime rose
cogliesse giù nell’orto,
ed ei col viso mesto
guardandomi rispose:
‘pel mio bambino morto’.

E mentre al taglio uguale
cadeva la fiorita
egli di tanto in tanto
la cocca del grembiule
prendeva con le dita
e s’asciugava il pianto.

Aldo DE BERNART