Anxa News

Nel desiderio di favorire la crescita civile della nostra Città sta la ragione della presenza dell'Associazione culturale "ANXA".
Ciò è stato molto apprezzato, specie al di fuori del nostro territorio comunale. Tanti consensi e sollecitazioni per un'azione più incisiva e qualificata, scevra da polemiche e diatribe personali.
Gli inizi si sa sono sempre difficili ma la voglia di fare è una forte componente per il prosieguo dell'agire.
Abbiamo privilegiato, nei numeri precedenti, alcune tematiche che hanno interessato i nostri lettori: la storia patria, il rispetto del territorio, il ruolo del cittadino, alcune testimonianze di cultura popolare.
Il ricordo dell'anniversario di Antonietta de Pace ha coinvolto le Istituzioni pubbliche , le scuole cittadine , particolarmente il Liceo classico 'Q. Ennio' con la realizzazione di due elaborati : l'alunna Emma Palese di Felline classe III C con " Una donna sulle barricate" e l'alunna Paola Esposito classe III A con "Il sogno di una gallipolina".
In occasione del Convegno che la nostra Associazione sta organizzando con l'Amministrazione comunale di Gallipoli tutti i contributi saranno pubblicati in un Notiziario monografico.
Mentre deleghiamo ai responsabili della Cosa pubblica il tema del "riccio" desideriamo mantenere viva l'urgenza del recupero del "CASTELLO".
Non possiamo abbandonare la nostra Città all'attuale stato di degrado se vogliamo intraprendere il cammino virtuoso del progresso e dello sviluppo.
Non ci dobbiamo meravigliare se Gallipoli risulta nella classifica delle località balneari italiane più pulite e più vivibili fanalino di coda nella nostra Provincia e agli ultimi posti nella Regione.
Questo è il risultato della attività gestionale svolta nella nostra Città.
Non dobbiamo permettere che si continui in tal modo. La nostra Associazione ha offerto agli attuali dirigenti la propria collaborazione .
In questo numero c'è , come al solito , lo spazio dedicato agli "asterischi"; vorremmo che fossero letti con attenzione per migliorare l'aspetto fisico della "Città-bella".

Luigi Giungato