Fidapa: Alla ricerca di un valore perduto

Il tema Nazionale Fidapa scelto per il biennio 2007-2009 è: “Alla ricerca di un valore perduto…il “Rispetto”: il Rispetto della Persona e della Sua dignità, della donna, dei minori, degli anziani, dei soggetti deboli,dei valori della famiglia,dei diversi, dell’Altro; il rispetto delle regole,dei ruoli, della natura, dell’opera dell’uomo, delle tradizioni…”
Tema corposo da esame di maturità ! Sarebbe interessante sentire i nostri giovani in proposito, ma noi siamo poi tanto sicuri di poter reggere il confronto sull’argomento?
Certamente di parole ne sapremmo dire tante,su una materia così vasta, ma se per cominciare, prendessimo in considerazione, solo l’enunciato nella prima parte:
“Il Rispetto della donna, dei minori, degli anziani e dei soggetti deboli” quanti fatti la Società locale, potrebbe portare a sostegno dei discorsi che ciascuno di noi saprebbe fare?
Facendo un’analisi sommaria di quello che offre la nostra città, quali Servizi abbiamo che testimonino il Rispetto di almeno una, tra le categorie enunciate?
IL Rispetto per la donna
Benché la maggioranza degli uomini sappia cedere il passo ad una signora nei rapporti quotidiani, pare dimenticarsi di manifestare la  giusta considerazione nelle grandi occasioni, quelle sostanziali, le più importanti, quando cioè si tratta di dare rappresentanza in politica: l’ultimo esempio in ordine di tempo, l’abbiamo avuto nei mesi appena trascorsi con il tormentone della istituzione della Commissione delle Pari Opportunità, mai istituita;
La presenza delle donne in Giunta è sempre stata simbolica, nell’ultima Amministrazione solo due le donne Assessore, una sola Consigliera Comunale.
Di conseguenza,non solo mancano quei servizi ad esse dedicati, e che solo le donne saprebbero indicare, penso allo sportello donna, agli asili nido ed a tutti quegli atti concreti a sostegno della qualità della vita della donna,ma manca anche la compiutezza di un governo che abbia una armoniosa visione d’insieme .
Il Rispetto per i minori
I minori non sono stati decisamente in cima ai pensieri di quanti via via hanno amministrato: mancano infatti tutti i servizi ad essi dedicati: parchi pubblici, complessi sportivi, il palazzetto dello sport, piscine e quant’altro…servizi in qualche modo presenti nei limitrofi paesi normali. La soluzione? La strada, ovvero l’ulteriore impegno dei genitori, generalmente le madri, che li accompagnino fuori paese a qualche chilometro da qui.
Il Rispetto per gli anziani e per i soggetti deboli
Le categorie più sensibili al bisogno di Assistenza Sanitaria avrebbero dovuto essere meglio tutelate, forse avremmo dovuto esercitare una vigilanza più attenta sulla gestione della Sanità a Gallipoli che, da qualche lustro, non ha certamente privilegiato il nostro territorio, benché sede di un nuovo ed imponente complesso Ospedaliero, e sforzarci di mantenere, quanto meno, lo “standard di qualità” del passato .
Che dire poi, da ultimo, delle non conformi, imbarazzanti strutture che ospitano gli adulti ed i bambini con handicap dei Centri Socio Riabilitativi presenti sul nostro territorio?
Come tutti sappiamo la civiltà di un popolo si misura dal Rispetto con cui tratta proprio le categorie più deboli, ma nella nostra comunità, l’approccio con il Rispetto della persona tradotto in Servizi ad essa dedicati, alcuni dei quali, peraltro, già esistenti, si rivela alquanto deludente.
Allora forse è tempo che la società civile intraprenda una piccola grande rivoluzione: cominciare ad avere maggiore Rispetto di sé e ad esigere dai politici che delega ad amministrare, non il “favore per sé”, ma il Rispetto del “diritto di tutti” di vivere in un paese normale.
La mia personale convinzione è che Gallipoli con la sua superba bellezza deve piegarsi con umiltà ad essere, prima di tutto, un paese normale,iniziando a corredarsi di quei requisiti minimi di base appena descritti che debbono costituire “ le priorità” di chiunque la governi.
Allorquando Gallipoli abbia dato ampia prova di saper essere un paese normale, sarà pronta a misurarsi efficacemente con i grandi temi quali, ad esempio, la gestione del turismo, come risorsa stabile e continua, nel Rispetto del privilegio gratuitamente riservatole dalla Natura col suo mare e dalla Storia con il suo patrimonio culturale ed architettonico .

Anita MARZANO